Una ricetta classica che però torna sempre comoda. In più, in fondo un modo per smaltirne gli avanzi.
Ingredienti per 4
- 1 polpo polpacciutello (eh eh)
- 4 patate
- 1 spicchio d’aglio
- Prezzemolo
- Odori per l’acqua
Realizzazione
Preparate una bella pentola d’acqua per sommergervi il polpo e mettetevi dentro una gamba di sedano e una cipolletta.
Quando il tutto bolle tuffatevi il polpo. Qualcuno dice che andrebbe tuffato tre volte per 1 o 2 secondi prima di sommergerlo del tutto per ammorbidirlo. L’unico effetto che ho riscontrato io è l’arricciolamento dei tentacoli.
A questo punto potete salare l’acqua e far cuocere tra 20 e 45 minuti a seconda della bestia. SI sconsiglia di cuocerlo di più se (dice) diventa come un Pirelli Cinturato.
Far stiepidire il polpo nella sua acqua, poi toglierlo e farlo a pezzetti. Nel frattempo avrete lessato le patate. Unite tutto in una capace insalatiera, aggiustate il sale, condite con olio e un trito di aglio e prezzemolo.
Il giorno dopo
Il giorno dopo non mi andava di rimangiarlo, allora ho passato tutto velocemente al mixer, ho aggiunto un albume e un po’ di pangrattato impastando tutto bene. Ne ho ricavato delle polpettine che, impanate, ho cotto in poco pomodoro e basilico.
Ganascino le ha fatte sparire felice!