è un condimento che ho inventato per arricchire i tortellini alla panna (il nome deriva dal fatto che l’ho ideato ai tempi di Gorbaciov)
adatto a ravioli, tortellini ed altre paste ripiene, meglio se al prosciutto o alle carni non aromatizzate.
INGREDIENTI:
1 confezione di ravioli o tortellini di magro
¼ di cipolla
50 g. di guanciale o pancetta affumicata a dadini
1 pizzico di curry in polvere
2 cu. di vino bianco o spumante
200 cc. di panna da cucina
sale, burro
PREPARAZIONE:
mentre cuocete i ravioli (o i tortellini) in abbondante acqua salata tritate la cipolla e lasciatela cuocere a fuoco moderato con una noce di burro in un tegame che possa contenere poi, a cottura ultimata, i tortellini; quando il burro sarà fuso e la cipolla ammorbidita aggiungete il guanciale ed aumentate il fuoco badando che non si bruci, spolverate con il curry, mescolate e versateci sopra il vino. Spegnete il fuoco ed aggiungete ¾ della panna
(il rapporto tra panna ed altri ingredienti del condimento dev’essere sproporzionato, nel senso che la panna dev’essere predominante, leggermente ingiallita da un quantitativo esiguo di curry)
A questo punto, quando i tortellini saranno cotti trasferiteli con la “schiumarola” (il mestolo forato in dialetto romano) nel tegame con il condimento, scaldate un paio di minuti a fiamma moderata ed in caso aggiungete ancora della panna o dell’acqua di cottura per regolare la fluidità del condimento.