Senza volerlo mi è uscito un condimento per la pasta che esiste già, ma in partenza stavo utilizzando un paio di ingredienti che avevo pronti e altrimenti sarebbero finiti nella spazzatura; un tegame di funghi preparati la sera prima (che non avevano “incontrato” molto e perciò erano avanzati), pancetta affumicata tirolese che ho riportato dalla Val Pusteria quest’estate e che ormai comincia ad ingrigire; una panna da cucina in scadenza, e per finire una rimanenza di formaggio forte da grattare (tipo cacioricotta pugliese: qualcuno ricorderà che quest’estate avevo provato a fare il formaggio in casa, ebbene quella formetta di formaggio senza caglio, che inizialmente assomigliava ad una crema spalmabile ora è diventato un formaggio grattugiabile, molto saporito, e me ne è rimasto un pezzetto).
Ebbene, con questi ingredienti ho preparato un condimento per la pasta e quando era finito mi son reso conto che esiste la pasta “alla boscaiola” abbastanza comune, che gli assomiglia moltissimo (generalmente è fatta con panna, funghi e prosciutto); ma non l’ho fatto di proposito.
INGREDIENTI: (le dosi sono molto indicative, dipende dal numero di persone)
- 400 g. di pasta corta
- 200 cc. di panna da cucina (io avevo quella vegetale)
- 200 gr di funghi stufati al tegame (meglio se preparati con burro e cipolla)
- qualche striscia di pancetta affumicata
- ricotta salata da grattare Q.B.
PREPARAZIONE:
Tagliate la pancetta a striscioline sottili (togliendo accuratamente la cotica e le parti più dure), versatela in un tegame a scaldare sul fuoco, aggiungete i funghi e lasciate che si amalgamino a fuoco lento, mescolando di tanto in tanto; Aggiungete la panna ed un paio di cucchiai di ricotta grattata, regolate di sale e spegnete subito il fuoco. A questo punto il condimento per la pasta è pronto; dopo aver condito la pasta, a piacere potrete spolverare ancora del formaggio su ogni piatto.