Questa ricetta l’ho derivata da una fatta durante il corso, sperimentando un po’.
Ingredienti a chiorba.
- Mezzo cipollotto di Tropea
- Mezza carota
- Prezzemolo
- 4 o 5 pomodori secchi
- Pane raffermo
- Olio evo
- Una mezza manciatina di piselli freschi
- Una cimetta di rosmarino
- Un cucchiaino di bottarga
- Un uovo
- Polvere di capperi
Preparazione
In padella, con un filo d’olio, ho messo il cipollotto tritato, la carota fatta a brunoise, i gambi del prezzemolo tritati fini, i pomodori secchi ammollati e fatti a striscioline, il pane raffermo a cubetti privato della crosta, la cimetta del rosmarino intera, sale e pepe.
Via sul fuoco a cuocere rimestando per insaporire. Quando il pane attacca unite l’acqua a coprire e i piselli. Non appena risale il calore mettiamo la bottarga (la versione originale richiede il katsuobushi, che è più delicato, ma il corriere si fa desiderare). Quando il pane si disfa (ci vuole veramente poco), si toglie il rosmarino e il pancotto è pronto.
È già ottimo così, magari accompagnato da una quenelle di fonduta fredda, ma io l’ho messo in una cocotte con sopra un uovo e via in forno per 8 minuti a 200 gradi. Alla fine, una spolverata di capperi e via nel pancino!